BioTekNet ha coordinato, in stretta collaborazione con Confindustria Campania, nell’ambito dell’Avviso PON Ricerca & Competitività 2007-2013 del 29 ottobre 2010, la presentazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un Cluster nel settore Salute e Biotecnologie, denominato “Campania Bioscience”. Attualmente il progetto ha superato la prima fase istruttoria relativa alla verifica dei requisiti di pre-ammissibilità ed è stato ammesso al procedimento valutativo.
Il partenariato coinvolge oltre 90 soggetti, tra cui le più significative imprese biofarmaceutiche e biomedicali operanti in Campania e primarie imprese operanti nel comparto agroalimentare ed informatico, quali ad esempio:
- Bracco Farmaceutici SpA
- Esaote SPA
- Pierrel SpA
- Siena Biotech SpA
- Technogenetics SRL
- Biotest Italia SpA
- Healthware SRL (Gruppo Publicis)
- Bioindustry Park Silvano Fumero SpA
- Altergon Italia SRL
- Damor Farmaceutici SpA
- GVS Sud SpA
- Industrie Oleifici Biagio Mataluni SRL
- La Doria SpA
- Pastificio Di Martino Gaetano & F.lli SpA
- Pastifico Lucio Garofalo SpA
- Clinica Mediterranea SpA
- Neuromed SRL
- Biodiversity SpA.
- Opera 21 SpA
- Engineering SpA.
Il partenariato coinvolge inoltre la quasi totalità degli organismi pubblici di ricerca regionali con expertise nell’ambito della salute dell’uomo, tra cui 18 Dipartimenti di Federico II, 11 Dipartimenti della SUN, 3 Dipartimenti e un laboratorio dell’Università di Salerno, 7 Istituti del CNR, il Ceinge, Biogem, la Stazione Zoologica Anton Dohrn, il TIGEM.
L’intervento proposto ha un costo complessivo, per i primi 3 anni di attività, stimato in 120 milioni di euro e dovrà garantire il potenziamento e/o l’insediamento di importanti strutture di ricerca di grandi imprese farmaceutiche, il potenziamento degli organismi di ricerca presenti in Campania e l’orientamento delle loro attività al trasferimento tecnologico ed al mercato, un efficace sostegno al tessuto produttivo locale allo scopo di aumentare la competitività dei settori “maturi” ma tradizionalmente forti dell’economia campana (es. industria agroalimentare), la realizzazione di un’importante azione di sistema che coinvolga fortemente il mondo produttivo nelle fasi di progettazione e realizzazione dell’innovazione attraverso:
- la realizzazione di una rete di laboratori pubblico-privati focalizzati su tre aree scientifico-tecnologiche strategiche ovvero: Nutraceutica e cosmeceutica, diagnostica, sistemi biosensori e biomedicale, nuove terapie;
- la creazione di una struttura “leggera” di coordinamento che svolga la funzione di “cabina di regia” degli interventi programmati;
- l’avvio delle attività di management e supporto al trasferimento tecnologico ed alla promozione delle attività del Cluster e dei suoi promotori.